SEL CHIEDE L’IMMEDIATA CONVOCAZIONE DEL TAVOLO DEL CENTROSINISTRA




Il coordinamento cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà si è incontrato venerdì 10 Dicembre con il segretario provinciale Faina e altri membri della segreteria provinciale per fare il punto sullo stato di radicamento di SEL a Città di Castello e nel territorio alto tiberino.
Si è discusso della crisi sociale ed economica del paese, delle lotte operaie e sindacali per la difesa dei diritti del lavoro e contro la sua precarizzazione, della forte mobilitazione degli studenti e degli insegnanti universitari contro la Riforma Gelmini e della necessità che attraverso l’iniziativa di SEL e del centro-sinistra si operi una svolta democratica contro la destra del governo Berlusconi, che ha portato il paese a livelli di abiezione e disagio mai visti in precedenza.
La credibilità che SEL si è conquistata attraverso la leadership di Vendola deve sollecitare l’organizzazione di circoli politici in tutto il territorio nazionale, affinché una nuova sinistra, forte, unitaria, rigorosa nei principi e responsabile, contribuisca alla rinascita economica e democratica del paese.
Nell’incontro di venerdì si è discusso anche degli aspetti programmatici legati al rinnovo del Consiglio Comunale di Città di Castello nella primavera del 2011. SEL ritiene che sia indispensabile una seria iniziativa politica che ricostruisca a Città di Castello un centro-sinistra unito, forte, rappresentativo degli interessi sociali e culturali di questa parte politica.
Per questo obiettivo la scelta del Programma e del candidato a sindaco è di fondamentale importanza e complessità.
SEL chiede che il “Tavolo del centro-sinistra” di Città di Castello si riunisca nei prossimi giorni per discutere dei punti programmatici di maggior rilievo e strategicità (sviluppo economico, green economy, piano regolatore, politiche sociali e della partecipazione, piano dei rifiuti), nonché dei criteri per la scelta del candidato a sindaco.
E’ di grande importanza che si verifichi subito la possibilità di scegliere un unico candidato/a che corrisponda al profilo politico e culturale che il centro-sinistra