NO ALLO SPEZZATINO DI UMBRA ACQUE



Il Circolo Sinistra Ecologia e Libertà “Altotevere Umbro” intende esprimere la sua ferma contrarietà al progetto aziendale di “Umbra Acque” di costituire una società operativa e di scopo all’interno della stessa azienda.
Tale progetto, secondo SEL, prefigura assetti societari diversi da quelli attualmente in concessione, e l’esternalizzazione di attività che fanno parte a pieno titolo dell’azienda mista pubblico-privato cui le istituzioni hanno affidato la concessione mediante gara ad evidenza pubblica.
Come giustamente osservano i sindacati, la logica che guida queste spregiudicate operazioni è quella, logora, della “finanza creativa”, che tanti danni ha causato al paese. In definitiva, solo un escamotage per aggirare alcuni punti fermi posti al bilancio aziendale, e garantire maggiori utili al socio privato.
SEL ritiene che un serio progetto di sviluppo debba essere in grado di unire, non di spezzettare. E che debba porsi come obiettivi primari l’abbassamento delle tariffe e il miglioramento della qualità del servizio. Tutte cose che il progetto di divisione di “Umbra Acque” ci sembra non renda certo più facilmente raggiungibili.
SEL invita quindi i sindaci dei 38 comuni soci di “Umbra Acque” ad incontrare i sindacati, i quali hanno presentato una richiesta in tal senso già dallo scorso 1 Dicembre, e a dare risposte precise sulla questione.


Mauro Rossi
(Coordinatore Circolo “Altotevere Umbro” Sinistra Ecologia Libertà)