Tesseramento 2011 - La Partita è aperta



Parte il tesseramento a Sinistra Ecologia e Liberta per l'anno 2011. Per tesserarsi e vedere i dati del 2010, clickate pure qui

COALIZIONE DI CENTRO-SINISTRA: E’ ORA DI FARE I NOMI



Il Circolo “Altotevere-umbro” di Sinistra Ecologia e Libertà intende esprimere il proprio rammarico per una situazione politica che vede la coalizione di centro-sinistra di Città di Castello ancora alle prese con attendismi e distinguo dei quali si farebbe  volentieri a meno.
Eppure, nell’ultimo “tavolo del centro-sinistra”, tenutosi lo scorso 28 Dicembre, era parsa prevalere  una linea di responsabilità che faceva ben sperare, e che prevedeva la “perimetrazione” della coalizione attraverso una condivisione di metodo che prevedeva, prima, la discussione sull’eventualità di raggiungere un accordo su di un candidato condiviso da tutte le forze che compongono il centro-sinistra. Poi, se questo non fosse stato possibile, il ricorso ad elezioni primarie era stato indicato come lo strumento più efficace onde ricomporre le divisioni.
Questo è (o forse dobbiamo dire era?) il metodo attorno cui è stato possibile parlare di una coalizione di centro-sinistra già definita.
Sinistra Ecologia e Libertà chiede con forza che i partiti del centro-sinistra tifernate si assumano le proprie responsabilità, e che si proceda senza ulteriori indugi alla presentazione dei candidati a sindaco prima del 20 Gennaio, che è, come d’accordo, il termine ultimo stabilito per il tentativo di trovare un candidato unitario.
Sinistra Ecologia e Libertà, una formazione politica che ha nel suo stesso DNA la coesione e l’unità del centro-sinistra, ritiene pertanto opportuno che il “tavolo del centro-sinistra” si riunisca prima di tale data, perché il tempo a disposizione è ormai poco. Ed è pronta a fare la sua parte, con la lealtà e la coerenza che ha sempre dimostrato.

Mauro Rossi
(portavoce circolo “Altotevere-umbro” Sinistra Ecologia e Libertà)

Città di Castello verso RIFIUTI ZERO

SEL Altotevere umbro: Solidarietà alla FIOM


Il Circolo Sinistra Ecologia e Libertà Altotevere-umbro intende far presente la propria solidarietà ai lavoratori metalmeccanici della FIOM.
L’accordo del 23 Dicembre 2010, firmato da tutte le organizzazioni sindacali esclusa la FIOM, di fatto cancella tutta la storia di relazioni sindacali costruita nel nostro paese dal dopoguerra ad oggi.
Nello specifico, ci sembra particolarmente grave il concetto, che l’accordo fa passare, circa una produttività da ricavarsi esclusivamente sul lavoratore, imponendo ritmi altissimi tramite la nuova metrica “Ergo-uas”; creando forti penalizzazioni in caso di malattia; triplicando le ore di lavoro straordinario obbligatorio.
E questo, proprio nel momento in cui l’OCSE ha certificato che il lavoratore italiano, con 1773 ore annue, è ai primissimi posti nel mondo per ore lavorate.
L’accordo smantella, di fatto, il  Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, che non sarà applicato alle aziende del gruppo FIAT, e la stessa rappresentanza sindacale. Perché solo le organizzazioni sindacali esterne, firmatarie dell’intesa, potranno nominare propri rappresentanti.
Sinistra Ecologia e Libertà Altotevere-umbro crede che tutto questo rappresenti, oltre che uno scaricare sui lavoratori responsabilità che sono invece di ordine manageriale (scarso “appeal” dei prodotti) quando non politico (mercato “drogato” dagli aiuti di stato), anche un’intollerabile deriva anti-democratica, in quanto ciò che viene minato alle fondamenta è il diritto del lavoratore  ad essere rappresentato anche da sigle sindacali che scelgono di non firmare accordi-capestro come quello di Mirafiori, o di scegliersi propri rappresentanti, autonomi dai vertici delle burocrazie sindacali esterne all’azienda.
Di fronte a tutto questo, le incertezze o addirittura gli assensi a Marchionne che sono stati espressi nei giorni scorsi anche da esponenti di forze politiche progressiste dicono molto sullo sbando culturale, morale e politico di questo paese.
È più che mai necessario che la sinistra tutta sostenga con forza ed in modo unitario le ragioni del no all'accordo.

Mauro Rossi
(portavoce Sinistra Ecologia e Libertà Altotevere-umbro)